Costruire la resilienza per rilanciare il paese: la gestione del rischio ambientale
Il Video-intervento di Lisa Casali, coordinatrice del master Cineas in Environmental risk assessment and management e manager del Pool Ambiente, per il progetto Cineas: Costruire la resilienza per rilanciare il paese.
La tutela della salute delle persone, non solo in questo momento, è una priorità assoluta. Una priorità che è strettamente legata alla tutela delle risorse naturali.
Un aspetto che le aziende non devono sottovalutare è il rischio di recare un danno all’ambiente, tramite la normale operatività dell’impresa, un evento avverso quale un incendio o un evento climatico estremo.
Il danno all’ambiente, oltre ad avere conseguenze sul territorio, sulle risorse naturali, sulla salute delle persone e in alcuni casi sull’economia locale e sul turismo, ha delle conseguenze economiche per gli obblighi di bonifica e di ripristino in capo all’imprenditore, che spesso bastano da sole a mettere a repentaglio la solidità dell’azienda.
L’Italia ha infatti una delle norme – quella contenuta nella parte IV Titolo V del D. Lgs. 152/2006 – tra le più severe in Europa, ma paradossalmente mancano obblighi su controlli e manutenzione degli impianti.
Le imprese devono quindi occuparsi autonomamente della prevenzione e della corretta gestione dei rischi ambientali, fondamentale per il futuro dell’azienda e anche per minimizzare un danno reputazionale che può rivelarsi fatale per la continuità del business.
Lisa Casali illustra le azioni principali da mettere in campo per costruire un efficace sistema di gestione dei rischi ambientali.