Giuseppe Degradi e il presidente uscente Rui De Almeida

Giovedì 11 e venerdì 12 maggio 2023 si è tenuta a Porto, in Portogallo, l’Assemblea Generale della European Federation of Loss Adjusting Experts (FUEDI), organizzazione composta da dodici associazioni nazionali di periti, a cui hanno preso parte tutti i rappresentanti delle associazioni europee. Durante l’Assemblea Generale, presieduta dal Presidente Rui de Almeida, dell’associazione peritale portoghese CNPR (Camara Nacional de Peritos Reguladores), si è celebrato il passaggio di presidenza all’Italia e Giuseppe Degradi, coordinatore dei master dell’area Loss Adjusting del Cineas, è stato proclamato nuovo Presidente di FUEDI. “Sono onorato di aver ricevuto questo incarico e mi impegnerò per lo sviluppo e l’armonizzazione della professione del Loss Adjuster in tutti i Paesi europei, puntando in particolare sul coinvolgimento e la partecipazione dei giovani che hanno deciso di intraprendere questa attività professionale” ha dichiarato Degradi al termine dell’incontro.

Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Giuseppe Degradi e di porgli alcune domande riguardo alla FUEDI e al suo recente incarico.

Di cosa si occupa la FUEDI e qual è la sua mission?
FUEDI è la Federazione Europea dei Periti Esperti e raccoglie le principali associazioni peritali di 13 Paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Irlanda. La presidenza passa annualmente in sequenza da un Paese membro all’altro. Nel 2012 la presidenza italiana era stata affidata all’ing. Mauro Tamagnone.
La missione principale della FUEDI è quella di favorire l’integrazione e l’armonizzazione del mondo peritale europeo, promuovendo la collaborazione tra gli stati membri e la condivisione delle migliori professionalità e prassi. Uno degli obiettivi è quello di sviluppare standard comuni per la formazione e la qualificazione dei periti esperti nella gestione dei sinistri.

Ha presentato un programma per il periodo della sua presidenza? Su quali temi vorrà puntare?
Nel corso dell’anno di presidenza italiana, oltre a proseguire l’attività delle diverse commissioni permanenti, abbiamo proposto di predisporre uno studio comparativo approfondito sulle diverse procedure di liquidazione dei sinistri property e liability adottate nei vari Paesi europei con l’obiettivo di analizzare le best practise esistenti, individuare le possibili criticità e proporre linee guida per un processo di liquidazione dei sinistri ancora più efficiente e moderno. I risultati di questo progetto verranno presentati in occasione della prossima assemblea generale della FUEDI che si terrà in Italia tra un anno, nell’ambito di un convegno che vorremmo organizzare in collaborazione con AIPAI e che vedrà la partecipazione di periti e rappresentanti dei Paesi membri della FUEDI, oltre a rappresentanti di compagnie italiane ed estere e delle altre componenti del mercato assicurativo italiano.

Quale potrebbe essere l’impatto del suo nuovo ruolo in FUEDI per la formazione in Cineas, dato che lei è coordinatore dei master dell’area Loss Adjusting? Prevede delle nuove collaborazioni o interventi di testimonial europei all’interno dei nostri corsi?
Nel corso del nostro turno di presidenza potremo, tra le altre cose, approfondire le modalità con le quali viene erogata la formazione professionale nei diversi Paesi. Potremo portare l’esperienza italiana di Cineas per il Loss Adjusting, che a mio parere rappresenta un’eccellenza rispetto agli altri stati per le sue caratteristiche di multidisciplinarietà e di visione olistica della materia. Sarà anche l’occasione per confrontarsi con quanto avviene nei Paesi dove l’attività di Loss Adjusting è molto sviluppata e per cogliere spunti di riflessione per migliorare o integrare, se possibile, i nostri percorsi formativi. Sarebbe interessante organizzare, nel corso del prossimo anno, qualche sessione di formazione tenuta da docenti di altri Paesi sulla gestione di sinistri in ambito internazionale.

All’Assemblea Generale FUEDI erano presenti per l’Italia i delegati di AIPAI (Associazione Italiana Periti liquidatori Assicurativi Incendio e Rischi Diversi) Giuseppe Degradi, Marco Frattoloni e Mauro Tamagnone. Al meeting ha partecipato anche Filippo Soave, delegato da AIPAI come rappresentante per la sezione Young FUEDI.