Si è tenuto questa settimana al Politecnico di Milano il Convegno “Diritto e mercato dei servizi peritali in campo assicurativo: una prospettiva europea” presso il Politecnico di Milano.
L’evento è stato l’occasione per presentare la ricerca “La disciplina giuridica e il ruolo operativo del perito assicurativo non-motor in Europa”, voluta da Assiprovider – l’associazione delle società di capitali multi-servizi dei rami danni, no motor – e realizzata da Cineas, grazie al contributo del prof. Alberto Monti e della prof.ssa Lydia Velliscig della Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia – responsabili scientifici del progetto.
Il prof. Alberto Monti è, inoltre, docente sugli aspetti giuridici nei master del Consorzio ormai da vent’anni.
Durante il Convegno sono inoltre intervenuti come relatori:
- Adriano Celenza, Consigliere e Responsabile comunicazione di Assiprovider
- Alessandro Chiari, Presidente di Assiprovider
- Piero De Pra, Responsabile fiduciari no motor di Generali Italia
- Omar El Idrissi, Responsabile Sinistri Property di UnipolSai
- Sergio Ginocchietti, docente di Cineas
- Andrea Gualtirolo, Responsabile Sinistri Property di Axa Italia
- Gian Luigi Lercari, Amministratore delegato del Gruppo Lercari
- Massimo Michaud, Presidente di Cineas
- Massimo Ranieri, Consigliere di Assiprovider
Tra i risultati dalla ricerca risulta evidente che a livello europeo manca una regolamentazione della categoria professionale dei periti assicurativi e ciò costituisce un ostacolo sotto il profilo tecnico e giuridico alla libera circolazione.
L’ordinamento giuridico che mostra di avere maggiore contezza della opportunità di introdurre una disciplina che regolamenti l’attività peritale è quello spagnolo, il quale a partire dal 2015 ha mosso i primi passi nella direzione di disciplinare in modo più sistematico l’attività e la professionalità dei periti assicurativi non-motor.
Nei diversi ordinamenti considerati, ciò che emerge è una progressiva valorizzazione della figura del fornitore di servizi peritali con riferimento al meccanismo liquidativo.
Da un sistema in cui il perito svolgeva compiti periferici rispetto all’attività assicurativa, limitandosi alle pur fondamentali attività di accertamento e stima del danno, vi è una generale tendenza a rendere il perito sempre più protagonista della fase operativa di indennizzo, prevedendo che lo stesso si debba strutturare per offrire una gamma di prestazioni più ampia alle imprese e, in ultima analisi, agli assicurati.
Allegati
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