Prende il via l’edizione 2021 di Cineas for AIG Insurance Academy, un ciclo di 5 workshop che si svolgeranno online toccando temi innovativi nell’ambito del risk management e del trasferimento assicurativo. Abbiamo intervistato Marco Dalle Vacche, General Manager Italia e Paesi Mediterranei di ‎AIG, per farci raccontare le novità della prossima edizione, partendo dal riconoscimento ricevuto da questo programma formativo da parte di Le Fonti Awards che lo ha eletto “Miglior Formazione” del 2019.

Marco Dalle Vacche, General Manager Italia e Paesi Mediterranei di AIG

“La formazione e la cultura del rischio – ci spiega Marco Dalle Vacche – hanno un valore inestimabile in AIG. In primo luogo perché, come azienda, siamo specializzati in rischi complessi e quindi, proprio per la particolarità dei nostri prodotti, abbiamo il dovere e la necessità di formare la nostra rete. Il continuo aggiornamento professionale rappresenta poi una opportunità di apprendimento individuale ma anche di fare collettivamente “cultura assicurativa” per una migliore conoscenza del rischio. Conoscere i rischi della propria attività o più banalmente quelli del proprio nucleo familiare permette a tutti noi di pianificare per il futuro. La missione di noi assicuratori è proprio aiutare i nostri clienti a pianificare meglio il proprio futuro, proteggerli dai rischi e così facendo sostenere gli investimenti rimuovendo insicurezza e paura.

“In questo momento di crisi – continua Marco Dalle Vacche – le aziende sono concentrate sulla loro operatività giornaliera, la struttura dei costi e come rimanere competitive. La copertura assicurativa è, almeno in questo momento, un elemento poco compreso, quasi sempre sottovalutato, e confrontato esclusivamente sul prezzo. Sta a noi assicuratori affiancare e guidare le aziende alla scelta della polizza più indicata alle loro esigenze e fare in modo che nessuno sia costretto a rinunciare alla copertura assicurativa perché non ne comprende l’utilità o perché non se la può permettere”.

Cineas for AIG Insurance Academy è un appuntamento che si rinnova ormai da 7 anni e, nel tempo, è costantemente cresciuta sia in termini di professionisti formati, sia in termini di contenuti e gradimento espresso dai partecipanti ai workshop. Nell’ultimo anno hanno partecipato all’Academy circa 500 professionisti del settore assicurativo. “Quest’anno – aggiunge Marco Dalle Vacche – toccheremo dei temi nuovi, strettamente legati all’attualità e ci concentreremo su quei prodotti e settori che sono in trasformazione. Pensiamo, ad esempio, a come cambia l’offerta employee benefits in relazione allo smart working oppure al ramo trasporti, un prodotto certamente molto tradizionale, che però con la crescita quasi esponenziale dell’e-commerce o del delivery è profondamente cambiato”.

Cineas for AIG Insurance Academy ha vinto il premio “Miglior Formazione” di Le Fonti Awards nel 2019. “Uno dei maggiori punti di forza della nostra Academy – ci racconta il dottor Dalle Vacche – è la capacità di combinare la formazione tradizionale in aula con la formazione in modalità a distanza. L’iniziativa Cineas for AIG insurance Academy è storicamente erogata in formula blended, ovvero ha offerto la possibilità di partecipare in aula o di seguire la lezione collegandosi alla piattaforma online. In questo modo negli anni abbiamo coinvolto la rete in modo molto più agevole ed efficace. Un altro aspetto che ritengo rilevante è la presenza durante le sessioni di casi concreti di sinistri che permettono di capire come i nostri liquidatori li gestiscono sul campo collegandoli alle garanzie previste dalla copertura assicurativa. A questo dobbiamo naturalmente aggiungere, infine, la qualità dei docenti Cineas che sono altamente specializzati su tutti i temi legati al risk management”.

Il futuro del lavoro e della formazione è sicuramente più smart. “In AIG – prosegue Marco Dalle Vacche – si prevede di continuare a lavorare nella modalità ibrida. La presenza in ufficio, dal lunedì al venerdì e dalle 9.00 alle 18.00, non sarà più la normalità. In questo ultimo anno, infatti, la produttività, la qualità del servizio e l’empatia con i nostri clienti non ha avuto impatti dal lavoro a distanza. Anzi. E lo stesso vale per l’aggiornamento professionale: da remoto possiamo moltiplicare le opportunità di formazione, mettendole a disposizione di una platea davvero più ampia a livello geografico e potenzialmente illimitata dal punto di vista temporale. È una trasformazione epocale che la pandemia ha portato al nostro modo di lavorare che ci consentirà di fare quel lavoro di diffusione della cultura assicurativa per una migliore conoscenza del rischio presente e futuro che fa parte della missione del Cineas in Italia, ma anche di Aig nel mondo”.